Lord Northbourne: La Religione nel mondo moderno (Irfan, 2020) € 12,50
In
questo saggio Lord Northbourne offre probabilmente una delle visioni più
sintetiche, e al contempo precise, della prospettiva tradizionale, affrontando
la questione della religione nel mondo moderno, argomento più che mai
attualissimo. Toccando temi come la scienza, l’arte, e la vita sociale, vengono
tracciate le direttive per poter iniziare quel prezioso lavoro su se stessi che
può dar vita a una genuina ricerca spirituale.
Le parole del noto monaco
cistercense Thomas Merton, che ebbe l’opportunità di leggere questo saggio nel
1965, sono molto eloquenti: “Dopo un’attenta lettura, distribuita su un certo
periodo di tempo (ho letto il libro un po’ alla volta), ritengo che il suo
lavoro sia eccezionalmente buono. Di certo sono assai grato dell’opportunità
che ho avuto di leggerlo […]. Non solo il libro è risultato interessante, ma
l’ho anche trovato decisamente salutare e di grande aiuto, nella mia situazione
specifica. Mi ha aiutato ad organizzare le idee in un’epoca in cui noi nella
Chiesa Cattolica, e negli ordini monastici, siamo come sballottati da una parte
all’altra. Tradizioni di grande importanza e vitalità vengono messe in
discussione da usi ed abitudini assai banali e non penso che coloro che stanno
facendo ciò si siano distinti per la loro saggezza o per la loro conoscenza. Non
potrei essere meglio d’accordo con i suoi principi e le loro relative
applicazioni. […] È assai importante prima di tutto comprendere in profondità
la propria tradizione e viverla, senza confonderla con ciò che le è estraneo e,
se si vuole, apprezzare seriamente altre tradizioni e distinguere in esse ciò
che si avvicina alla propria, e ciò che invece è inconciliabile con essa. Il
grande pericolo al momento è l’enorme pasticcio e la confusione delle
tradizioni spirituali che ancora sopravvivono. Come lei ha ben evidenziato,
sarà questo il coronamento dell’opera del demonio.”
La traduzione e la pubblicazione del presente
saggio – in stampa per l’editore Irfan – sono state sostenute dall’Associazione Anagogia Aps nell'ambito delle iniziative editoriali volte a promuovere una cultura Altra e significante.
Lord Northbourne
(1896-1982) era convinto che l’umanità non vive di solo pane, e che la pienezza
della vita dell’uomo richieda obbedienza alla legge sacra. La sua visione della
vita venne ad abbracciare pienamente l’interrelazione tra Dio, l’Umanità e la
Terra, intesi come un’unità inscindibile, che solo il miope mondo
meccanicistico moderno – che tende a dividere e usurpare ogni cosa – non è
riuscito a riconoscere. Laureato in Scienze agrarie ad Oxford, dove lavorò come
docente negli anni ’20, fu pienamente coinvolto nelle questioni agricole della
sua epoca, fungendo, durante la seconda guerra mondiale, da direttore della
Commissione esecutiva agricola del Kent e dell’Università di Scienze Agrarie di
Wye. Northbourne tradusse in lingua inglese Il
Regno della quantità e i segni dei tempi di Renè Guénon, come anche Sguardi sugli antichi mondi di Frithjof
Schuon, e Arte Sacra in Oriente e in
Occidente di Titus Burckhardt. Fu altresì collaboratore nella rivista
inglese Studies in Comparative Religion.
Eduardo
Ciampi