Incontro di presentazione
1 Febbraio 2016 ore 19.00
Ingresso libero
MITI e SIMBOLI del CIELO
L’Astrologia come sistema simbolico
• Il sistema simbolico
• Segni di Fuoco, di Terra, d’Aria, d’Acqua
• I due
Luminari
• I Pianeti
• Senso e
significato delle previsioni
Per-corso seminariale in otto
incontri
Febbraio-Maggio
2016
Frequenza quindicinale
due lunedi al mese (o altro giorno da concordare)- ore 19/21.00
30€/mese + 15€ iscrizione
per i non soci
Sconto 20% per pagamento in unica soluzione
o per studenti e per appartenenti stesso nucleo familore19.00iare
I° incontro di
presentazione 1 Febbraio 2016 Ingresso
libero
Iscrizioni in sede Info: tel. 347.1553168
presso Centro
Studi Tre Fontane-
Ass.ne Anagogia
in via Luigi Perna 51, Roma
(Eur-Montagnola
–metro Marconi)
Un per-Corso affascinante, approfondito e divertente
condotto da Antonino Anzaldi:
Studioso di Scienze
Religiose e Scienze Cosmologiche tradizionali, si occupa di simbolismo da più
di quarant’ anni. Ha scritto centinaia di articoli per giornali e riviste
specializzate . Per il Centro Internazionale di Studi sullo Spazio e il Tempo –dell’Università
di Sassari - ha svolto uno studio sui riferimenti astrologici degli affreschi
giotteschi del Palazzo della Ragione di Padova. Tra le numerose opere
pubblicate si possono ricordare: Dizionario
di astrologia - con Luigi Bazzoli (per la Biblioteca Universale Rizzoli), la
Storia universale illustrata dell’immaginario
- con Massimo Izzi. Suoi scritti sono apparsi in cataloghi di mostre del
Servizio Biblioteche del Ministero dei Beni Culturali . Ha tradotto dal
francese: “Il Dizionario di astrologia” di Henri Gouchon, Studi sull’induismo e Studi sulla massoneria di René Guenon, “Come si può essere pagani?” di Alain De
Benoist e “Lo Zodiaco applicato alla Psicologia”
di Marceline Senard e, dal greco antico:
“I misteri dell’Egitto” di Giamblico
. E' anche attore, soprattutto di teatro. Con la nostra associazione collabora
ai laboratori di teatro “anagogico”.
Ariete, Toro, Gemelli... I segni
zodiacali fanno immediatamente pensare all’Oroscopo dei giornali e delle
Tv, ad un “gioco” al quale “affidarsi” e
nel quale cullarsi senza, nel medesimo tempo, crederci fino in fondo; un uso
"ludico", quindi, dell'astrologia, che può scadere nella
superstizione e nella ciarlataneria. L'astrologia, però, se studiata con rigore
e serietà, si rivela come un sistema simbolico universale che, dalla notte dei
tempi, ha permeato di sé tutte le culture. Essa è “la scienza cosmologica” più antica - gemella dell’astronomia - presente, in
varie declinazioni, presso tutti i popoli e le tradizioni di ogni tempo
e latitudine. In epoca moderna, come metodo di autoconoscenza, essa ha continuato ad interessare medici, psicologi e psicoanalisti; basti pensare, tra gli altri , a Jung e
Hillman. Nella stessa cultura cristiana, per oltre mille anni, fino ai primi
secoli dell’età moderna, ritroviamo, in gran quantità, elementi simbolico-sapienziali
e riferimenti all’astrologia, rintracciabili nel pensiero di teologi, mistici, filosofi,
artisti e scienziati, così come nell’Arte sacra e nelle architetture di Chiese
e Cattedrali. San Tommaso d’Aquino, riconoscendone
l’influenza dovuta alle forze cosmiche e celesti: «Astra inclinant, non necessitant»
(Gli astri inclinano, ma non determinano), ci ricorda opportunamente che essa
non impedisce la libertà dell’uomo e l’esercizio del libero arbitrio. Così come
l’avere ricevuto un DNA ed un “carattere” non ci toglie la responsabilità dei
nostri atti e delle nostre scelte. Silvano Panunzio, pensatore e filosofo
cristiano del XX secolo, profondo conoscitore anche di Astrologia, amava
ripetere: “il fine dell’esistenza è uscire, liberarsi dal proprio oroscopo” . Ma,
per poterne “uscire”…non bisogna conoscerlo?