domenica 17 gennaio 2021

"La Religione nel mondo moderno" di Lord Northbourne .(Irfan, 2020) Anagogia Iniziative Editoriali


Lord Northbourne: La Religione nel mondo moderno (Irfan, 2020) € 12,50           

In questo saggio Lord Northbourne offre probabilmente una delle visioni più sintetiche, e al contempo precise, della prospettiva tradizionale, affrontando la questione della religione nel mondo moderno, argomento più che mai attualissimo. Toccando temi come la scienza, l’arte, e la vita sociale, vengono tracciate le direttive per poter iniziare quel prezioso lavoro su se stessi che può dar vita a una genuina ricerca spirituale.



            Le parole del noto monaco cistercense Thomas Merton, che ebbe l’opportunità di leggere questo saggio nel 1965, sono molto eloquenti: “Dopo un’attenta lettura, distribuita su un certo periodo di tempo (ho letto il libro un po’ alla volta), ritengo che il suo lavoro sia eccezionalmente buono. Di certo sono assai grato dell’opportunità che ho avuto di leggerlo […]. Non solo il libro è risultato interessante, ma l’ho anche trovato decisamente salutare e di grande aiuto, nella mia situazione specifica. Mi ha aiutato ad organizzare le idee in un’epoca in cui noi nella Chiesa Cattolica, e negli ordini monastici, siamo come sballottati da una parte all’altra. Tradizioni di grande importanza e vitalità vengono messe in discussione da usi ed abitudini assai banali e non penso che coloro che stanno facendo ciò si siano distinti per la loro saggezza o per la loro conoscenza. Non potrei essere meglio d’accordo con i suoi principi e le loro relative applicazioni. […] È assai importante prima di tutto comprendere in profondità la propria tradizione e viverla, senza confonderla con ciò che le è estraneo e, se si vuole, apprezzare seriamente altre tradizioni e distinguere in esse ciò che si avvicina alla propria, e ciò che invece è inconciliabile con essa. Il grande pericolo al momento è l’enorme pasticcio e la confusione delle tradizioni spirituali che ancora sopravvivono. Come lei ha ben evidenziato, sarà questo il coronamento dell’opera del demonio.”

La traduzione e la pubblicazione del presente saggio – in stampa per l’editore Irfan – sono state sostenute  dall’Associazione Anagogia Aps nell'ambito delle iniziative editoriali volte a promuovere una cultura Altra e significante. 

           

Lord Northbourne (1896-1982) era convinto che l’umanità non vive di solo pane, e che la pienezza della vita dell’uomo richieda obbedienza alla legge sacra. La sua visione della vita venne ad abbracciare pienamente l’interrelazione tra Dio, l’Umanità e la Terra, intesi come un’unità inscindibile, che solo il miope mondo meccanicistico moderno – che tende a dividere e usurpare ogni cosa – non è riuscito a riconoscere. Laureato in Scienze agrarie ad Oxford, dove lavorò come docente negli anni ’20, fu pienamente coinvolto nelle questioni agricole della sua epoca, fungendo, durante la seconda guerra mondiale, da direttore della Commissione esecutiva agricola del Kent e dell’Università di Scienze Agrarie di Wye. Northbourne tradusse in lingua inglese Il Regno della quantità e i segni dei tempi di Renè Guénon, come anche Sguardi sugli antichi mondi di Frithjof Schuon, e Arte Sacra in Oriente e in Occidente di Titus Burckhardt. Fu altresì collaboratore nella rivista inglese Studies in Comparative Religion.

 

Eduardo Ciampi

 

 

Il secondo Quaderno di Anagogia: Utopia e Distopia. L’invisibile confine

Tre in uno. Tre diverse visioni convergono ad illuminare la confusa e tragica oscurità dei nostri giorni. Tre saggisti, scrittori, ricercatori e docenti si incontrano “Sulla linea di confine” intrecciando, con disarmante chiarezza, letteratura e metaletteratura, storia e metastoria, attualità e segni dei tempi.Anagogicamente conducono ad alzare lo sguardo oltre le paure e le contingenze del presente.

Eduardo Ciampi, Paolo Palliccia e Paolo Velonà offrono pagine inaspettate, dense di chiavi interpretative, per una profonda riflessione. Non senza una dose di garbata ironia.   Iniziative editoriali Anagogia aps

Per ordinare e acquistare: associazioneanagogia@gmail.com o presso Edizioni "Discendo Agitur“ 00195 – Roma -  Viale Carso, 55-57 06-37513925

E. Ciampi / P. Palliccia / P. Velonà, Utopia e Distopia. L’invisibile confine (Discendo Agitur, 2020) € 20


 


Il saggio Utopia e Distopia. L’invisibile confine trae spunto dalla tradizione letteraria occidentale sul tema dell’utopia, e sulle sue conseguenti derive, assai evidenti nella nostra epoca. Gli autori – che sono tre docenti nelle scuole pubbliche secondarie di primo e secondo grado – giungono a leggere le attuali vicende politiche, sociali economiche e sanitarie, suggerendo intuizioni di riflessione a chiunque, privo di pregiudizi ideologici, abbia ancora occhi per vedere, orecchie per udire, e coscienza ben desta.

La prefazione di Pietrangelo Buttafuoco – affermato giornalista, che si è sempre distinto per la sua capacità di opporsi al mainstream del pensiero imperante – individua immediatamente il pregio di questa nuova pubblicazione: “Una delle tesi più interessanti di quest’opera a più mani è la convinzione che le attuali forme di potere occidentale sono solo apparentemente delle democrazie, ma in realtà sono dominate da meccanismi oscuri che finiscono per calpestare l’autodeterminazione dei popoli. […] Altra tesi convincente, è l’analisi di alcuni tratti utopistici presenti all’interno delle citate democrazie, portati avanti da uomini eccezionali, convinti di poter migliorare lo status quo, e bloccati in modo tragico. Gli esempi scelti sono Kennedy ed Enrico Mattei. Ciascuno nel suo ambito storico e geo-politico, sono, a parere degli autori, esempi emblematici di come il ‘sistema’ si difenda, preoccupato di perdere posizioni, a tutti i costi, fino all’uccisione di personaggi ritenuti scomodi.”

Distopia e utopia sembrerebbero termini opposti, tuttavia una delle finalità del presente saggio è proprio di svelarne l’invisibile confine, già individuato con chiarezza nell’Introduzione: “L’ambizione demiurgica dell’uomo di ricreare un mondo ideale, un ordine sociale perfetto, viene immancabilmente punita per poi trasformarsi in un incubo distopico a sanzione della tendenza prometeica dell’umanità.”

            Il libro è suddiviso in tre sezioni, che offrono al lettore un quadro di riferimento esauriente ed incisivo: ‘L’eredità letteraria’ (Utopia e distopia attraverso i classici) di Eduardo Ciampi; ‘Storia e trasformazioni sociali’ (Cause ed effetti delle distopie contemporanee) di Paolo Palliccia; ‘L’attualità del covid19’ (Distopia all’italiana) di Paolo Velonà.

Il riferimento comparato di alcuni romanzi su specifici aspetti della convivenza nella società umana permetterà al lettore di individuare tematiche incredibilmente attuali, ed aprire la strada ad una riflessione ulteriore sulle analogie con quelle che sono considerate le efficienti società contemporanee, impaludate ormai nelle loro inquietanti derive distopiche.

La seconda sezione del saggio, sposterà poi l’attenzione del lettore sui nostri tempi recenti in cui le cosiddette moderne democrazie continuano a mostrare quel lato oscuro, spietatamente distopico. Verrà infatti dimostrato, con rigore ben documentato e capacità di leggere tra le righe della storia, come gli stati emergenti dello scacchiere internazionale non abbiano alcuna remora ad imporre, per ragioni economiche e di potere, un sistema di controllo e di repressione davvero spietato, anche al costo di compiere omicidi ben mirati e addirittura stragi (il caso Kennedy negli USA e quello Mattei in Italia sono stati, a tal proposito, posti alla lente d’ingrandimento).

In una terza parte, attraverso una semiseria cronistoria degli attualissimi eventi che hanno portato l’Italia all’emergenza covid19, si è indagato su ulteriori aspetti dell’inquietante dualismo tra utopia e distopia che ben si è incarnato in questa triste vicenda dei nostri giorni.

Non mancano, in bibliografia e in alcune note, riferimenti alla produzione cinematografica e televisiva che ha spesso puntato su queste visioni affascinanti ed al contempo inquietanti, immaginarie, ma di fatto estremamente attuali.

La pubblicazione è stata accolta all’interno della collana Contemplata aliis tradere, (per le edizioni Discendo Agitur) dall’Associazione Anagogia Aps che da dieci anni promuove iniziative culturali ed editoriali a sostegno di una cultura Altra e significante .

Claudio C. Belinfanti