martedì 26 marzo 2013

Pasqua 2013


ANASTASIS 
 L’icona della DISCESA AGLI INFERI 
 
“Ascendendo in cielo ha portato con sé i prigionieri…Colui che discese è lo stesso che anche ascese al di sopra di tutti i cieli, per riempire tutte la cose”.


“Alzate le vostre porte, o principi, , aprite le vostre porte eterne, sta per entrare il re della Gloria”.
 “Chi è questo re della Gloria?”. 
“Un Signore forte e potente, un Signore potente in battaglia”.  
“Il Signore delle potenze, questo è il re della Gloria”,

“Al centro dell’icona spicca il Cristo-folgore, risplendente di luce, Signore della Vita carico del dinamismo dello Spirito Santo ed irraggiante delle energie divine. Ma il suo volto come immobilizzato dall’infinito della sua tenerezza domina regalmente questo vortice liberatore. ‘E la trasposizione plastica della liturgia pasquale cantata agli inferi. La potenza del suo gesto. Quella violenza che rapisce i cieli e che valica i firmamenti, è rafforzata dal suo manto fluttuante…’E vestito di luce, attributo del corpo glorificato e simbolo della Gloria divina”.
P. EVDOKIMOV,  da La teologia della bellezza,