Prospettiva teorica per una Antropologia affettiva
di Silvano Scalabrella
S. Agostino nelle
sue Confessioni riconosce di essere divenuto 'un grande problema a se stesso';
il suo stupore lo porterà a scoprire Dio 'più intimo a se stesso della sua
intimità e più in alto della sua altezza' (intimior intimo meo et superior
summo meo).
J.L. C. Lair LA TORTURA DI PROMETEO |
S.
Bonaventura descrive la sua ricerca-scoperta di Dio come 'itinerario della
mente a Dio' (Itinerarium mentis in Deum), che sorge come anelito esistenziale
e si sviluppa in forma razionale: l'itinerario – egli scrive – che l'uomo
compie verso Dio è lo stesso itinerario che Dio ha fatto per scendere verso
l'uomo. Via via si costruisce una metafisica della persona, intesa come il
centro unitivo dell'insieme delle esperienze corporee, psichiche, mentali,
spirituali. Tale centro lo chiamiamo coscienza e l'essere presente di essa a se
stessa nell'atto del suo operare concreto lo chiamiamo consapevolezza: la prima
si esprime ai livelli religioso, morale, intellettuale; la seconda si rivela ad
un quarto livello creativo e spirituale superiore, trasformante l'uomo da
essere-umano in essere-spirituale.
Il presente saggio presenta in modo organico il
complesso itinerario percorso dall'uomo spirituale attraverso la
quadruplice conversione religiosa, morale, intellettuale, spirituale, prendendo
l'avvio dalla dottrina dell'illuminazione secondo S. Agostino, il quale nel suo
De Trinitate ebbe a scrivere con parole di fuoco eterno: “Cerchiamo con l'animo
di chi sta per trovare e troviamo con l'animo di chi sta per cercare”.
Così nasce
l'avventura cristiana. Ricercando Dio, l'uomo scopre se stesso, scopre il suo
destino ed impara ad accettarsi, con impegno e autogoverno, fino a realizzare
il suo progetto, con responsabilità per sé e per gli altri, approssimandosi al
fine ultimo della sua esistenza, in armonia con il Creato e il suo Divenire.
Note sull’autore
Silvano
Scalabrella (Roma, 1951) ha compiuto studi di Lettere, Filosofia,
Teologia. E' Insegnante di Religione nei Licei e Docente di Dottrina sociale
della Chiesa attualmente presso l'Università Pontificia S. Tommaso d'Aquino in
Roma; già Incaricato di Filosofia dell'essere, insegna oggi Teologia patristica
e Antropologia filosofica presso l'Istituto Superiore di Scienze Religiose di
Civita Castellana; fa parte dell'Ordine Francescano Secolare (di cui è stato
Segretario nazionale).
Ha curato
per l'Enciclopedia Italiana le voci "Leonardo di Capua", "Giulio
Bevilacqua", "Santino Caramella"; collabora a varie riviste e
quotidiani e tiene conferenze su tematiche spirituali ed etico-sociali; ha
pubblicato La mitologia classica (Studium,1987), Guardini (EMP, 1988), Il
paradosso Silone (Studium, 1998), L'eclisse di Dio (Bonanno, 1998), E' assurdo
ma credo (Il Cerchio, 2002), La Dottrina sociale della Chiesa (Nuove Idee,
2004), La città naturale. Verso un conservatorismo solidale (Rubbettino, 2011),
Il cuore indiviso (Terre Sommerse, 2012).
Edizioni Terre Sommerse 2012